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Happy Days è una
sit-com
televisiva
statunitense
di grande popolarità e successo andata in onda in prima visione negli
Stati Uniti tra il
1974 ed il
1984. La
serie presenta una visione idealizzata della vita americana a cavallo
tra la metà degli
anni cinquanta
e
anni sessanta.
La serie,
ambientata a
Milwaukee,
è imperniata sulle vicende quotidiane della famiglia Cunningham. Anche
in
Italia la
serie ha ottenuto un grande successo che ha contribuito a rendere questa
trasmissione un vero
cult.
Trama
La serie
narra le vicende di una famiglia borghese degli anni
'50 e
'60 (in
particolare dal
1954 al
1964) che
vive nella città di
Milwaukee,
i Cunningham; la famiglia è composta da Howard, proprietario di un
negozio di ferramenta, da sua moglie Marion, casalinga, e dai figli
Charles (detto Chuck), Richard (detto Richie) e Joanie. Il figlio
maggiore Chuck appare sporadicamente solo durante la prima e seconda
stagione (interpretato da due diversi attori), per poi scomparire dal
cast senza alcuna spiegazione da parte degli sceneggiatori, lasciando
solo i due figli minori di età adolescenziale.
Il quadro è
completato dai migliori amici di Richie, Ralph Malph e Warren Webber
"Potsie" (in particolar modo il secondo avrà dapprima un ruolo maggiore
del primo, in quanto sarà identificato nelle prime puntate come il
miglior amico di Richie, infatti inizialmente è l'unico dei due che
comparirà nella sigla iniziale), e soprattutto da
Arthur Fonzarelli,
detto Fonzie (o anche Fonz nella versione originale), meccanico
rubacuori con più di un tocco alla
James Dean,
che all'inizio della terza stagione andrà a vivere in un piccolo
appartamento ricavato sopra il garage dei Cunningham. Nato come tipico
duro e delinquente giovanile anni '50 di poche parole che avrebbe dovuto
avere un ruolo marginale nel telefilm per dare un tocco di realismo
maggiore, il personaggio, visto il successo che ottenne, si trasformò in
pratica in un membro della famiglia Cunningham che fa da mentore a
Richie grazie alla sua maggiore esperienza, cioè quello che avrebbe
dovuto essere il ruolo del fratello maggiore Chuck, che per questo
probabilmente sparì dalla serie.
Nel corso
della serie vari altri personaggi intrecceranno le loro storie con
quelle dei protagonisti, fra cui i più importanti sono Arnold e Alfred,
che si alternano come proprietari del locale frequentato dai giovani,
Arnold's, e Chachi Arcola, cugino di Fonzie e innamorato di Joanie. Dopo
la settima stagione, Richie e Ralph lasceranno la serie e faranno la
loro comparsa nuovi personaggi, tra cui il principale è Roger Phillips,
nipote di Marion, che va ad abitare in casa Cunningham e che prende il
posto di Richie come controparte di Fonzie nello svolgimento degli
episodi.
Le storie
proposte da Happy Days sono in massima parte incentrate sui problemi del
passaggio dall'adolescenza alla maturità, più in specifico sui rapporti
con sé stessi e con l'altro sesso, affrontati comunque con leggerezza e
ironia. I coniugi Cunningham e soprattutto Fonzie fungono da diversi
esempi di vita e di saggezza dettata dall'esperienza, anche se di tipo
completamente diverso.
Cast
Famiglia
Cunningham
-
Howard Cunningham
(Tom
Bosley) - Il capofamiglia, proprietario di un negozio di
ferramenta.
-
Marion Cunningham
(Marion
Ross) - La moglie, casalinga. È l'unico personaggio a
chiamare Fonzie con il suo vero nome, Arthur.
-
Richard "Richie"
Cunningham (Ron
Howard) - Il figlio, studente. È il protagonista delle
prime sette stagioni della serie. Il personaggio fu estromesso dalla
serie dopo che Ron Howard decise di lasciare la serie per seguire la
carriera di regista. La spiegazione dell'uscita di scena di Richie
fu che dovette partire per il servizio militare.
-
Joanie Louise
"Sottiletta" Cunningham (Erin
Moran) - La figlia, chiamata "Sottiletta" ("Shortcake")
da Fonzie.
-
Charles "Chuck" Cunningham (Gavan
O'Herlihy, Randolph Roberts) - Il figlio maggiore,
escluso dalla serie senza spiegazioni.
-
Roger Phillips (Ted
McGinley) - Nipote di Marion. Inserito nella serie dopo
che Richie lasciò lo show.
-
Flip Phillips (Billy
Warlock)
- Fratello di Roger.
Ha partecipato solo alla decima stagione.
-
Krystal "KC" Cunningham (Crystal
Bernard)
- Nipote di Howard.
Ha partecipato solo alla decima stagione.
Altri personaggi ricorrenti
-
Arthur Herbert
"Fonzie" Fonzarelli (Henry
Winkler) - Inizialmente personaggio minore, divenne
enormemente popolare e assunse presto il ruolo di punto focale della
serie. Fonzie divenne il miglior amico del protagonista Richie
Cunningham, e mise in ombra i personaggi di Ralph e Potsie che
avrebbero dovuto avere quel ruolo.
-
Warren "Potsie"
Weber (Anson
Williams) - Inizialmente è considerato il migliore amico
di Richie di cui risulta essere più sveglio e mondano, col passare
del tempo diviene sempre più imbranato e tontolone. Si scoprirà
essere un ottimo cantante.
-
Ralph Malph
(Donny
Most) - Amico di Richie, il pagliaccio della compagnia.
Lasciò la serie come Richie per partire per il militare.
-
Charles "Chachi"
Arcola (Scott
Baio) - Cugino di Fonzie. Nell'ultima stagione sposa
Joanie.
-
Raymond "Spadino" Fonzarelli (Danny
Butch) - Soprannominato "Spike" nell'originale, è il
cugino di Fonzie che però chiama "zio" a causa della differenza
d'età. Presente solo in qualche puntata prima dell'apparizione di
Chachi che in pratica lo sostituisce.
-
Matsumoto "Arnold"
Takahashi (Pat
Morita) - Il primo proprietario di Arnold's. Tornò nella
serie dopo che
Al Molinaro
lasciò.
-
Alfred "Al"
Delvecchio (Al
Molinaro) - Secondo proprietario di Arnold's. Sposò la
madre di Chachi. Ottimo cuoco, ama suonare un
ukulele
ma con scarsi risultati.
-
Marsha Simms (Beatrice
Colen) - La cameriera di Arnold's nelle prime due
stagioni.
-
Jenny Piccalo (Cathy
Silvers) - La migliore amica di Joanie. Spesso menzionata
ma mai apparsa nelle prime sette stagioni. Entrò come personaggio a
partire dall'ottava stagione.
-
Mickie Malph (Mike
Monahan,
Alan Oppenheimer,
Jack Dodson)
- Il padre di Ralph. Nella prima stagione il suo nome era Harry ed
era proprietario di un negozio di abiti per signora. Dalla terza
stagione il nome cambia in Mickie, professione ottico optometrista.
-
Bill Downey (Jack
Baker) - Il batterista del complesso formato da Richie,
Potsie e Ralph. Verrà sostituito da Chachi.
-
Lori Beth Allen (Lynda
Goodfriend) - Fidanzata e poi moglie di Richie.
-
Luisa Arcola (Ellen
Travolta) - Madre di Chachi Arcola. Nelle ultime stagioni
della serie sposò Alfred Delvecchio.
-
Gloria (Linda
Purl) ragazza di Richie in alcuni episodi della seconda
stagione.
-
Pinky Tuscadero (Roz
Kelly) - La prima fidanzata regolare di Fonzie, compare
durante la quarta stagione.
-
Leather Tuscadero (Suzi
Quatro) - Sorella di Pinky, musicista e con precedenti
giovanili.
-
Ashley Pfister (Linda
Purl) - Madre divorziata che, per una stagione, la
decima, divenne la ragazza fissa di Fonzie.
-
Heather Pfister (Heather
O'Rourke)
- la figlia di Ashley Pfister.
Ha partecipato solo alla decima stagione.
-
Nonna Nussbaum (Lillian
Bronson,
Frances Bay)
- la nonna di Fonzie e Chachi.
-
Danny Fonzarelli (Danny
Ponce) adottato come figlio da Fonzie nell'ultima
stagione.
Episodi
Alcuni
episodi di durata doppia rispetto al normale, originariamente trasmessi
come unici, in Italia sono stati divisi in due parti da 20 min. ciascuna
(come accaduto anche negli USA con le successive repliche); due episodi
invece non sono stati trasmessi e sono presenti solo nella versione DVD.
Spin-off
Happy Days stesso può essere
considerato una sorta di
spin-off in
quanto i personaggi principali del telefilm erano stati i protagonisti
di una puntata della serie antologica Love, American Style della
Hanna & Barbera,
andata in onda anche in Italia prima sulla Rai e poi su circuiti
privati.
In realtà,
nel
1971 fu
realizzato un
pilot dal
titolo "New Family in Town" che però non diede origine ad una serie e fu
riciclato come episodio di Love, American Style con il titolo "Love and
the Happy Days". Esso aveva già tra gli interpreti
Ron Howard
e
Anson Williams
nei loro ruoli di Richie e Potsie e
Marion Ross
nel ruolo di Marion Cunningham, mentre Howard Cunningham era
interpretato da
Harold Gould,
Joanie da
Susan Neher
e Chuck da
Ric Carrott.
Solo dopo qualche anno cominciò a prendere piede la moda del revival
degli anni '50 e '60 in USA (ad esempio con musical di successo come
Grease e
film come
American Graffiti)
e
Garry Marshall
finalmente riuscì a produrre una serie da quell'episodio pilota.
A sua volta
Happy Days ha generato diversi
spin-off,
tutti prodotti da
Garry Marshall
come la serie originale.
Il più
famoso è stato
Mork & Mindy
(trasmesso fra il
1978 e il
1982), il
primo grande successo di un allora giovanissimo
Robin Williams
che apparve in una puntata di Happy Days dove Richie sogna l'arrivo
dell'extra-terrestre Mork. Questa puntata in Italia venne trasmessa nel
1980 quando Mork & Mindy era già popolare.
Abbastanza
conosciuta è anche la serie
Laverne & Shirley,
che aveva come protagoniste Laverne De Fazio (interpretata da
Penny Marshall)
e Shirley Feeney (interpretata da
Cindy Williams),
coinquiline ed entrambe impiegate in una locale fabbrica di birra, già
comparse in alcuni episodi di Happy Days come conquiste di Richie e di
Fonzie. La serie aveva la stessa ambientazione di Happy Days cioè stessi
anni e stessa città,
Milwaukee
(almeno all'inizio, alla sesta stagione le protagoniste si trasferiscono
a
Burbank,
California).
In America ricevette un vastissimo consenso superando la serie madre
negli ascolti, arrivando a durare otto stagioni (dal 1976 al 1983 negli
USA), raggiungendo per due anni di seguito il primo posto negli ascolti
e tanto da generare a sua volta uno spin-off (la serie animata Laverne
and Shirley in the Army), mentre in
Italia è
andata in onda su reti locali ed è molto meno conosciuta.
Nel '77 è la
volta di
Le ragazze di Blansky
(Blansky's Beauty), che andò in onda per una sola stagione (13 episodi
trasmessi in USA nella prima metà del
1977 e in
Italia l'anno dopo sul secondo canale). La Blansky del titolo è Nancy
Blansky (interpretata da
Nancy Walker),
cugina di Howard Cunningham, proveniente da
Las Vegas,
che comparve in un episodio di Happy Days mandato in onda una settimana
prima del lancio di Le ragazze di Blansky (naturalmente negli Stati
Uniti). Nonostante questo la serie non si svolgeva negli stessi anni di
Happy Days ma nel presente di allora, cioè nel '77.
Nelle serie comparivano Pat Morita e Roz Kelly negli stessi ruoli
interpretati in Happy Days, cioè rispettivamente Arnold e Pinky
Tuscadero: nonostante sarebbero dovuti essere passati una ventina d'anni
dai tempi di Happy days i due recitavano senza trucco che li
invecchiasse nella finzione scenica, quindi apparivano identici rispetto
a quattro lustri prima. Compariva inoltre
Eddie Mekka
nel ruolo di Joey DeLuca, cugino di Carmine Ragusa, un personaggio della
serie Laverne & Shirley interpretato dallo stesso Mekka.
Tra i protagonisti della serie vi erano Lynda Goodfriend e Scott Baio
(rispettivamente nei ruoli di Ethel "Sunshine" Akalino e Anthony DeLuca)
che dopo la fine della serie confluirono nel cast di Happy Days
(rispettivamente come Lori Beth e Chachi) a partire dalla quarta
stagione (1977/78).
Garry Marshall credeva molto nel progetto e provò a riproporlo l'anno
dopo con una nuova serie,
Attenti ai ragazzi
(Who's Watching the Kids), che riproponeva praticamente la stessa trama,
gli stessi personaggi principali (anche se con i nomi cambiati) e gli
stessi attori di Le ragazze di Blansky. Per interpretare tale serie la
Goodfriend e Baio lasciarono temporaneamente Happy Days ma ben presto vi
tornarono (inizio '79) dato che essa, come già Le ragazze di Blansky, fu
un insuccesso (una decina di episodi andati in onda nell'autunno del '78
negli USA).
Un altro
spin-off anche se anomalo può essere considerata la serie Out of the
Blue, mai giunta in Italia e andata in onda per una sola stagione di
nove episodi nell'autunno del '79. Il protagonista era Random, un angelo
custode in prova interpretato da
Jimmy Brogan.
L'anomalia consiste nel fatto che il personaggio comparve in un episodio
di Happy Days ma quando Out of Blue era già trasmessa e giunta alla
seconda puntata. Per questo qualche critico preferisce parlare di un
crossover,
mentre altri preferiscono considerarlo uno spin-off, basandosi non sulla
cronologia della messa in onda ma sulle caratteristiche e il tono
dell'episodio di Happy Days che ospita Random (Chachi vende l'anima, il
secondo della settima stagione) ritenuti più consoni a quello di un
episodio ideato per dare origine ad uno spin-off, piuttosto che di un
crossover.
Infine, in
concomitanza con la decima stagione di Happy days andò in onda lo
spin-off
Jenny e Chachi
(Joanie Loves Chachi in originale) che racconta della vita di coppia dei
due mentre cercano di sfondare come musicisti a
Chicago.
Tra i protagonisti già personaggi di Happy Days in tale serie
comparivano anche Louisa Arcola Delvecchio e Alfred Delvecchio,
sposatisi nella serie originale. Ebbe scarso successo e fu chiusa dopo
due stagioni molto brevi (una di 4 e l'altra di 13 episodi) mandate in
onda nella primavera del
1982 e in
quella del
1983. I
protagonisti ritornarono a recitare in Happy Days nella stagione
successiva (l'undicesima e ultima della serie).
Curiosità
-
I nomi "Richie" e "Chachi" nella
versione in lingua originale vengono pronunciati rispettivamente
"Rici" e "Ciaci" (ossia pronunciando 'ch' come la c di cielo). In
italiano, invece, sono stati ribattezzati "Riki" e "Ciaki".
-
Il nome "Chuck" nell'originale
pronunciato 'ciak', in italiano veniva chiamato 'ciuk'.
-
Fonzie era caratterizzato dal suo
tipico intercalare "Ehi!" esclamato alzando il pollice e per la sua
"divisa", cioè gli abiti che indossava praticamente sempre: jeans,
maglietta bianca e giacca di pelle marrone (o nera). Era soprattutto
attaccato alla giacca di pelle, che non abbandonava praticamente
mai, neanche in spiaggia. Nonostante ciò queste due caratteristiche
non compaiono subito nella serie. Il giubbotto di pelle viene
indossato continuativamente a partire dalla seconda stagione mentre
nella prima compare solo molto sporadicamente in pochissime scene:
nella stragrande maggioranza dei casi Fonzie indossava dei giubbotti
di stoffa, di diverse sfumature ma sempre chiari.
-
In un episodio della seconda
stagione, viene esplicitamente indicato lo svolgimento delle
elezioni presidenziali del
1956,
mentre un episodio della sesta stagione termina con una foto datata
Natale
1960.
In un episodio della decima stagione, Fonzie guarda in televisione
il primo incontro dei pesi massimi di
pugilato
tra
Cassius Clay
e
Sonny Liston,
disputato il 25 febbraio
1964,
mentre nella prima parte del finale di serie Joanie e Chachi
indossano delle magliette con la scritta "The Kinks – Summer 1965
Tour".
Di conseguenza, malgrado alcune piccole incongruenze nello
svolgimento temporale degli eventi, si ritiene che lo svolgimento
della serie parta nel
1954 e,
dopo undici stagioni, finisca nel
1964.
-
Nel ventiduesimo episodio della
quinta stagione appare un giovane
Robin Williams
nel ruolo dell'alieno
Mork,
arrivato sulla terra da un lontano pianeta a bordo di un uovo
volante. Il personaggio piacque cosi' tanto che fu creata una serie
apposta per lui,
Mork e Mindy,
andata in onda dal 1978 al 1982.
-
In un episodio compare il giovane
Tom Hanks,
nel ruolo di un
karateka
che vuole vendicarsi su Fonzie per averlo spinto giù dall'altalena
in terza elementare.
-
Louisa Arcola, madre di Chachi che
nel corso del serial sposa Alfred Delvecchio, è interpretata da
Ellen Travolta,
sorella maggiore di
John Travolta.
Lo stesso ruolo interpreta nello spin-off Jenny e Chachi. Essa
interpreta la madre di Scott Baio, questa volta nei panni di
Charles, anche nel telefilm
Baby Sitter
(Charles in Charge).
-
Si pensa erroneamente che Happy Days
nasca dal film
American Graffiti
(1973) di
George Lucas,
basato sulle stesse tematiche e ambientazioni della serie: fra i
protagonisti c'era anche
Ron Howard.
-
Happy Days
(letteralmente: "Giorni Felici") può appartenere quindi al filone
nostalgico che mitizza il decennio 1953-1963 fra la fine della
Guerra di Corea
e la vigilia della
Guerra del Vietnam
(anche se la saga è ambientata dal 1954 al 1964) e che comprende,
oltre a quello di Lucas, anche il film di John Milius
Un mercoledì da
leoni (1978). Non a caso è nato contemporaneamente alla
capitolazione statunitense nel sud-est asiatico, quando il popolo a
stelle a strisce voleva guardare indietro, a quell'America che
godeva ancora della vittoria nella seconda guerra mondiale e che
nonostante alcune pesanti contraddizioni (fra cui il
maccartismo
in apertura e l'assassinio di
J. F. Kennedy
in chiusura), aveva un invidiabile tenore di vita. Non ultima, fra
le ragioni del successo, la musica: non solo il mitico brano di Bill
Haley, ma una vasta gamma fra le innovazioni del momento (rock)
e le melodie "canzonettistiche" appena precedenti. Infine, un film
che deve molto a Happy Days e al suddetto genere è
Ritorno al futuro
(1985) di
Robert Zemeckis,
dove un teen-ager degli anni '80 va indietro nel tempo e piomba nel
1955:
la sua rappresentazione richiama inevitabilmente quegli immaginari
felici giorni e gli stereotipi che ne sono nati.
-
In Italia la serie è stata doppiata
senza risate di sottofondo; negli Stati Uniti, invece, le prime due
stagioni, girate senza pubblico, utilizzavano le
risate registrate
mentre, a partire dalla terza serie, gli episodi sono stati ripresi
col pubblico presente in studio, come fosse una rappresentazione
teatrale, e le risate erano quindi reali.
-
Come già accennato, in alcune
puntate della prima stagione e nella prima puntata della seconda, la
famiglia Cunningham, oltre a Richie e Joanie, annovera anche un
terzo figlio: Chuck. Curiosamente, però, lo stesso scompare senza
che gli sceneggiatori si curino di darne una spiegazione:
semplicemente Chuck esce di scena, e i protagonisti della serie si
comportano come se non fosse mai esistito. Questo tipo di scomparsa,
utilizzata in altri serial statunitensi, ha assunto proprio il nome
di
Sindrome di Chuck
Cunningham (Chuck Cunningham Syndrome).
-
Durante un episodio della quinta
stagione, si vide Fonzie saltare uno squalo con gli sci nautici.
Questa trovata fu considerata l'emblema dell'inizio del declino
della serie. Il termine saltare lo squalo (Jumping
the shark) è divenuto la metafora con la quale
contrassegnare l'inversione di popolarità di una serie televisiva. È
accessibile a questo proposito un
sito web
che raccoglie questi eventi.
-
Don Most avrebbe dovuto interpretare
il personaggio di Potsie Weber. Quando i produttori decisero di
assegnare il ruolo di Potsie ad Anson Williams, venne creato
appositamente per Most il personaggio di Ralph Malph.
-
Gli
Weezer
omaggiano Happy Days nel loro secondo video
Buddy Holly,
ambientato proprio nella sitcom, e considerato uno dei migliori
videoclip musicali di tutti i tempi.
-
Nella canzone
Gli anni
degli
883,
sono citati Happy Days e un personaggio, Ralph Malph.
-
Altrettanto fanno i
Gem Boy,
gruppo
bolognese
di
rock demenziale,
che rifanno la sigla della trasmissione in chiave demenziale col
titolo Giorni felici ; la canzone è contenuta nell'album
"...plagèz?".
-
"Happy Gays" è anche il titolo di un
brano dei
ternani
Altoforno, dediti alle cover in chiave dialettale/demenziale.
-
Di Happy Days esiste anche una
versione animata in cui, però, Fonzie, Richie e Ralph, anziché
vivere la loro solita vita, diventano viaggiatori nel tempo.[1]
Errori
-
Nel primo episodio della prima
stagione, Richie parla con una ragazza a proposito di un libro,
dicendo "copyright 1974" anche se la serie è ambientata nel 1954.
Tuttavia si tratta solo di un errore del doppiaggio italiano. Il
copyright del libro, infatti, è del 1947.
-
In un episodio della terza stagione,
mentre il resto della famiglia Cunningham stava uscendo di casa una
sera per andare al cinema, Richie domanda dove erano diretti e
Joanie risponde che stavano andando a vedere il film "Psyco", una
pellicola del 1960. Quell'episodio, però, sarebbe ambientato nel
1956 e quindi il film non era ancora uscito.
-
Nell'ultimo episodio della settima
stagione si vede il vecchio Arnold's invece di quello nuovo.
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